giovedì 6 agosto 2009

Nominare un Commissario Straordinario presso il Comune di Lampedusa

Ricevo e pubblico quanto segue.

Interrogazione

Intervento al fine di nominare il Commissario straordinario presso il Comune di Lampedusa

“Considerato che il sindaco di Lampedusa De Rubeis è stato sospeso dalla sua carica per le note vicende giudiziarie che lo riguardano e che altre persone risultano indagate, tra le quali Vincenzo D’Ancona, presidente del consiglio comunale, abbiamo chiesto all’assessore per la Famiglia, le Politiche Sociali, e le Autonomie Locali Caterina Chinnici un intervento deciso e concreto al fine di nominare presso il Comune di Lampedusa un Commissario Straordinario per garantire il corretto funzionamento della macchina amministrativa.
A prescindere dall'indagine in corso, nel recente passato diversi servizi giornalistici hanno fatto emergere un quadro di singolare gestione del Comune di Lampedusa come l’assunzione di 17 unità di personale presso l’ufficio di gabinetto del sindaco, le gravissime deficienze amministrative riguardanti la mancata ricognizione dei debiti fuori bilancio o i numerosi atti ispettivi presentati dal gruppo consiliare di opposizione circa la gestione della cosa pubblica rimasti sempre senza risposta, motivazioni più che sufficienti per chiedere che vengano presi provvedimenti importanti ed avviate adeguate indagini amministrative al fine di ripristinare presto sull’isola le ordinarie funzioni del Comune”

On. Vincenzo Marinello
On.Giovanni Panepinto

mercoledì 5 agosto 2009

V.Marinello (PD) presenta una interrogazione all'ARS per chiedere la restituzione del Melqart a Sciacca

Ricevo e pubblico il seguente comunicato stampa.








Interrogazione

Oggetto:

Restituzione del Melqart alla città di Sciacca

Al presidente della Regione Sicilia
All’Assessorato Beni Culturali, Ambientali e della Pubblica Istruzione


“Il Melqart appartiene alla città di Sciacca, la storia lo ha consegnato ai nostri mari e sono stati dei marinai saccensi a recuperare questo manufatto dal valore inestimabile. Sono ormai più di quarant’anni che la statuetta bronzea è conservata a Palermo, al termine di una battaglia legale e burocratica contorta e complicata condita spesso anche di baratti e di ignoranza.
Ritengo fondamentale e legittima la sua restituzione alla città di Sciacca così come è accaduto nel tempo con il Satiro Danzante, restituito a Mazara del Vallo, e con l’Efebo, restituito a Castelvetrano.
Un reperto conosciuto da buona parte degli archeologici ma non solo come il “Melqart di Sciacca” non dovrebbe stare da nessun’altra parte se non nella città termale.
Al tempo stesso mi auguro che presto possa essere ultimato e reso fruibile il Museo del Mare, la sede più adatta ad accogliere il Melqart e che l’intera area di Contrada Muciare venga presto bonificata e sistemata affinchè, attraverso il Melqart, Sciacca e tutti i cittadini possano riappropriarsi di una importante parte della propria storia intercettando al contempo nuovi e sempre più virtuosi circuiti turistici.”


On. Vincenzo Marinello