
denominazione: “Riqualificazione urbana, miglioramento della qualità della vita e messa in sicurezza del tratto di litorale nella località Stazzone”. Il progetto, ha avuto notizia l’Amministrazione comunale, risulta al nono posto di una graduatoria con 100 progetti dichiarati ammissibili a finanziamento.
“Abbiamo previsto – spiegano il sindaco Vito Bono e l’assessore Alberto Sabella – opere non solo di consolidamento delle aree interessate da fenomeni di erosione della costa ma anche la riqualificazione di tutta l’area dello Stazzone, di quello che prima dell’ultima guerra mondiale era un villaggio di pescatori, con la sistemazione della piazza, del parcheggio, delle ringhiere
del lungomare, del rifacimento dell’illuminazione pubblica. Gli interventi prevedono opere a mare con la riqualificazione del pontile in cemento, la risistemazione dell’arenile, la realizzazione di un sistema di protezione della costa. E poi la riconfigurazione della pavimentazione della piazza e dei
marciapiedi, la ridefinizione degli spazi pedonali e la collocazione di strutture amovibili a servizio delle attività turistico-ricettive. L’obiettivo dell’Amministrazione comunale è quello di fare ritornare lo Stazzone agli albori, al lustro e al fascino di un tempo, rendendolo più vivibile e
accogliente”.
E la puzza di fogna? fa parte del progetto?
RispondiEliminaRiqualificare significa fare tornare balneabile lo Stazzone e eliminare il traffico serale delle auto, non fare muretti e murettini.
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